Treccia capelli, femminile e chic - Pino Ciacia
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Treccia capelli, femminile e chic

treccia capelli

Treccia capelli, femminile e chic

Treccia capelli. Un evergreen!

Chi ha una chioma lunga e fluente si sarà spesso cimentato nella realizzazione dell’intramontabile “treccia capelli”, tra tutte le acconciature possibili resta sempre una delle preferite.

Femminile, romantica, chic, adattabile ad adulti e piccini, non passa mai di moda.

Origini

La treccia è un acconciatura già in uso nei popoli africani, per esempio gli Himba della Namibia si intrecciano i capelli da secoli. Nelle popolazioni africane la treccia era ed è un modo per identificare la tribù di appartenenza. L’intreccio nasce come un’arte sociale, un momento di incontro, soprattutto tra donne, di ogni età, della tribù.

Tipologie

Esistono variate tipologie di acconciature intrecciate: la treccia alla francese, le treccine in pieno stile caraibico, le trecce africane ecc… vediamone alcune.

  • La treccia classica: è sicuramente la più semplice da realizzare. Basta dividere i capelli in tre sezioni uguali e sovrapporle alternandole.
  • La treccia alla francese: famosa per la sua particolare eleganza, può sembrare difficile da realizzare, ma non lo è. Per ottenere un ottimo risultato il segreto è cercare di stringere bene ogni singola ciocca. Bisogna partire dalla radice e incrocia la singola ciocca con un’altra ciocca dello stesso lato e inserirla nell’intreccio; più si scende per le lunghezze, più le ciocche libere diminuiscono, e si procede con una treccia classica.
  • La treccia da lattaia: una sorta di fascia di capelli intrecciati in pieno stile boho chic. Si realizzano due codini e si forma una treccia classica per entrambi i lati, si portano, poi, verso le orecchie opposte e si bloccano con l’aiuto di forcine o fermagli.
  • La treccia a spiga o spina di pesce: sta spopolando soprattutto tra le giovani ragazze. Bisogna partire da una coda e dividere i capelli in due sezioni, prendere una piccola ciocca da una delle due sezioni, portarla verso il centro e continuare così fino alle punte. Alla fine l’elastico utilizzato per realizzare la coda va rimosso e la treccia va allargata per ottenere un effetto più morbido e naturale.

E tu? Di che treccia sei? Scoprirlo provando a realizzarle da sola, oppure affidati alle nostre mani esperte!

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